domenica 8 luglio 2012

Onde quadre


Oggi sul nostro azzurro (non tanto in verità) mare ho notato delle onde, ma erano stranamente quadre!
E se il mare ha le onde quadre e noi comuni mortali riusciamo a giocare con i sentimenti come fossero biglie di vetro colorato in una mano, può una rosa ipnotizzare il mio cervello da tempo atrofizzato?
Effettivamente mi chiedo se non sia meglio dirigere la mia testa vicino al muro più duro che c'è oppure scendere domani mattina a fare la spesa con un bazooka sotto braccio. Qualcuno mi ha paragonato ad un cactus (paragone più che azzeccato), che oltre ad avere le spine a quanto pare, ha anche del veleno all'interno delle sue foglie, ma qualcun altro mi ha anche fatto notare che prima o poi spuntano anche dei fiori. Di conseguenza ho una bella corazza che protegge il mio siero miracoloso. Se un giorno qualcuno dovesse superare la barriera delle spine dovrebbe comunque eludere il veleno. Adesso si che mi sento più tranquilla. Io che pensavo d'indossare solo una misera armatura in neoprene, mi rendo conto che potrei partecipare ad un conflitto ed uscirne indenne. E dopo aver saltato per circa due ore al concerto tanto atteso, sentendomi parte di un "tutto" mi accorgo solo dopo 24 ore che in fondo io non faccio parte di niente, che la musica la sento a modo mio, che i libri li leggo a modo mio e che ogni tipo di reazione esterna non mi tocca poi più di tanto. Mi sento come ad un ritrovo di alcolisti anonimi, dove tutti seduti in cerchio raccontano la loro triste esperienza: salve, porto i capelli viola e non ricordo più da quanto tempo il mio cuore non palpita più. Ormai ho perso il conto. Le coppie in fondo, sono una razza in via d'estinzione, come le cabine telefoniche, come le corse in bicicletta, come l'aria dolciastra che respiravo al mare da bambina. L'amore è diventato virtuale anch'esso, ogni cosa è divenuta così rarefatta che quando accadono cose fuori dal comune, come una rosa accompagnata da un bigliettino, i nostri sensori vanno in tilt e il microchip che ci hanno impiantato smette come per magia di funzionare nel modo giusto.
Il mio hard disk mi accorgo che è inutilizzato, è uno spazio enorme ma completamente vuoto.
Ma va bene così.
Mi preparo per il prossimo concerto con il mio amico mostro.
A breve mi libererò di tutti quelli che inquinano il mio campo perché ora sono stanca.

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