lunedì 16 aprile 2012

Elogio dell'amicizia


Quando l'amica ti chiama nel cuore della notte. Quando fumi una sigaretta sulla scale di un palazzo mentre lei piange. Quando mangiate il gelato insieme. Quando assisti alla nascita di suo figlio. Quando si vuole "suicidare" socialmente. Quando s'innamora dell'uomo sbagliato. Quando hai finito tutti i fazzoletti. Quando succede tutto questo hai una vera amica o tante amiche. Quando sei stanca o hai l'influenza lei ti sta vicina. Quando fumi un'altra sigaretta in macchina davanti casa sua e non hai voglia di dormire. Quando ti capisce a volo, anche se non hai aperto bocca. Sa esattamente quanto stai soffrendo, sa perfettamente che stai facendo l'ennesimo errore, quello che ti manderà in pezzi, che ti distruggerà, ma sa anche che il suo consiglio non verrà seguito e allora prepara la sua spalla e intanto spera di sbagliarsi.
Ho tante amiche, ma di quelle vere. Sono davvero fortunata perchè le sorelle che mi sono scelta per la vita mi piacciono tutte. C'è quella riflessiva, quella sempre allegra, quella seria e quella che fà sempre disastri (io).
A volte le vedo soffrire e mi sento impotente. Vorrei essere sempre il loro raggio di sole. Vorrei essere Wonder Woman e risolvere i loro problemi. Vorrei vederle sempre sorridere. Per me che sono un esemplare di donna assai bizzarro è strano non riuscire ad esprimere le proprie emozioni. Cinica e poco espansiva. A volte le vorrei abbracciare tutte. Quella che vive in un'altra città, quella che si sente inadatta sempre, quella che non viene capita, quella che soffre per due. L'amore ha spesso strani modi per palesarsi e non sempre ci accorgiamo che il vero amore è seduto accanto a noi in metropolitana. Lo scambiamo per un tipo strano. Qualche volta invece gli ho anche sorriso. Ogni volta che una nuova amica è entrata nella mia vita. Sono le poche volte che non ho avuto tentennamenti. E non ho sbagliato. Vorrei non aver sbagliato con altri tipi d'amore. Ma per quelli c'è la paura del rifiuto...
Da dove viene questo senso d'inadeguatezza? Ci sentiamo sempre sbagliati, sempre in ritardo. Personalmente sempre assonnata anche.
Ci torturiamo l'anima per ogni cosa, sopratutto per cose stupide.
Poi una voce familiare ci fà vedere la realtà per quella che è, allora ringraziamo Dio (o chi per lui) che ci ha mandato la persona giusta forse nel momento sbagliato.
Io ringrazio tutti miei momenti sbagliati.
E se in un giorno di pioggia di ritrovi in un caffè a parlare d'amore capisci che non sei solo.
Soprattutto quando il caffè è pessimo e hai fumato troppe sigarette.
Ma nonostante tutto non hai voglia di andartene.
Resto seduta qui, su questa panchina, un altro pò...
E' tardi.
Fumerò un'altra sigaretta.
Good night Girls

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